16 novembre bis

Per chi non conoscesse la piramide di Maslow, consiglio di dare un occhio su internet. Se riesco la aggiungo anche qui nel post.

Fuori dalla mia GALERA SPA io vivevo costantemente la punta della piramide.

L'altro giorno, quando mi hanno rimandato la biopsia al giorno successivo, giuro, non prendetemi in giro, la prima cosa che ho pensato è stata:"Wow. Posso mangiare il pranzo e la cena".

Caduta in picchiata verso la base più bassa della piramide.

Tutto il resto è diventato effimero.
Ragazzi, non scherzo, effimero.

So bene che ciò che sta ai piani sopra non è effimero; solo che in 16gg di ospedale ho fatto una lunga scivolata verso l'essenzialità, e questo è quello che sto vivendo.
Digerire bene il cibo dell'ospedale e vedere come questo diventa energia e forza per la mia guarigione, mi ha catapultato all'essenza.

Poi ci ho pensato bene durante le mie passeggiate lungo le boulevard della mia GALERA SPA (il corridoio fuori dal reparto): la piramide di Maslow richiede rispetto per ogni livello.
Se trascuriamo o tradiamo uno degli aspetti sottostanti, quelli sopra prima o poi diventano effimeri.

Non aggiungo altro se non una nota di servizio: il cibo fa schifo come qualità ma quando ne mangio e mi pare cibo degli dei, capisco che tutto può diventare una cosa diversa, dipende solo da come la viviamo.

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